L'esposizione apre il 19 marzo nel piano nobile del Museo di arte contemporanea e del Novecento.
“Un angolo di mondo ancora incantato, quasi incontaminato, testimone di un’Arcadia perduta”, come lo descrive nel testo introduttivo Francesco Gurrieri.
Giovannelli, oltre a essere pittore, è anche scrittore d’arte, curatore e direttore di collane editoriali, oltre che ricercatore di personalità singolari della storia della cultura visiva.
“Cadere nel cielo”, questo il titolo della mostra a cura di Paola Cassinelli, raccoglie un nutrito numero di opere che testimoniano gli aspetti di un percorso poetico, dagli anni ’80 ad oggi, maturato nell’alveo del disegno, della fabulazione, di criteri narrativi strutturati in uno spazio di cosmica improbabilità.