L'interrogazione, a firma del capogruppo della Lega Nord in Regione Toscana Manuel Vescovi, è stata chiesta dalla segretaria della Valdinievole Luciana Bartolini.
Il tutto nasce, si legge in una nota, dalle considerazioni sul fatto che "la discarica ha portato rischi per la salute e danno ambientale senza portare vantaggi economici ai cittadini monsummanesi" e che "il rischio idrogeologico ed ambientale risulta particolarmente impattante a causa dell'alta incidenza demografica della zona in cui è ubicata la discarica del Fosssetto".
Da qui la richieste contenute nell'interrogazione a presidente e giunta regionale su "quali iniziative intendono assumere per approfondire la questione nell'interesse di tutti i cittadini di Monsummano e della Valdinievole ed in particolare se non ritengono di dover commissionare un nuovo studio sull'impatto che al discarica sta continuando ad avere sulla popolazione circostante" e "se non ritengono di dover monitorare attentamente la tempistica della dismissione della discarica e quali precauzioni aggiuntive intendano adottare in attesa di tale dismissione della discarica".
L'altra domanda, si legge nella nota, è "se non ritengano che gli investimenti previsti dalla Regione Toscana per l'ammodernamento dei vecchi impianti di incenerimento e per la costruzione dei nuovi debbano essere in parte destinati alla programmazione di una gestione alternativa dei rifiuti, puntando sulla raccolta differenziata".
Oltre alla presentazione dell'interrogazione, fa sapere la Lega, sarà chiesto anche un ulteriore intervento dell'Arpat per verificare l'attuale impatto della discarica.