Traffica in sostanze illegali fra testosterone e anabolizzanti mentre si trova agli arresti domiciliari. A scoprirlo sono stati i carabinieri della stazione di Larciano, insospettiti dal via vai in quell'abitazione dove teoricamente nessuno, al di là dei familiari del detenuto, si sarebbe dovuto recare.
E invece i militari vi hanno sorpreso oltre al detenuto, 28 anni, un 45enne valdinievolino. Entrambi sono stati denunciati: il primo per ricettazione, il secondo per favoreggiamento. I carabinieri sono entrati in azione quando, dopo vari servizi di osservazione, hanno visto arrivare lo sconosciuto.
Durante il controllo hanno trovato nella disponibilità del 28enne diverse confezioni di medicinali senza prescrizione medica e senza il marchio del servizio sanitario nazionale del tipo testosterone e anabolizzanti, oltre a 3.500 euro circa in banconote di medio e piccolo taglio. L'altro uomo, invece, aveva con sé un pacchetto di cellophane contenente la somma di 10mila euro circa.
Tutto il materiale e il denaro sono stati sequestrati. I carabinieri non escludono che quanto rinvenuto sia frutto di un traffico di sostanze illegali provenienti dal mercato nero ed immesse in commercio per l’uso in ambiente sportivo.