I carabinieri erano arrivati in quell'autofficina per controllare alcune vetture. Quando però nell'ufficio hanno visto il bilancino di precisione normalmente usato per dividere in dosi gli stupefacenti, sulla scrivania di un 43enne già sottoposto ad affidamento in prova ai servizi sociali si sono insospettiti.
E ai successivi accertamenti ecco: 45 grammi di cocaina, altri due bilancini, meteriali per il taglio e il confezionamento delle dosi e 140 euro in contanti considerati probabile provento di attività di spaccio.
Sostanze e materiali sono stati sequestrati. Lui è stato arrestato in flagranza per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e posto ai domiciliari presso la sua casa dove le perquisizioni avevano dato esito negativo. Ora l'uomo è a disposizione dell'autorità giudiziaria.