Il 3 e 4 Ottobre si voterà per il rinnovo del Consiglio Comunale di Larciano e i vari schieramenti stanno affilando le armi, anche se a molti osservatori locali sembra più un gioco delle parti che una vera e propria sfida, visti i risultati delle ultime tornate elettorali che vedono premiato sempre e comunque il PD, un vero e proprio carro armato, destinato a vincere le elezioni esterne e soffrire per gli scontri interni tra le varie anime.
E mentre il PD sta proponendo ai rappresentanti locali di tante sigle (mai apparse in verità sulla scena locale) una alleanza di centrosinistra, intorno alla sindaca uscente, Annalisa Amidei, i partiti di centrodestra presentano il candidato sindaco: è Paolo Giovanni Mazzei, già consigliere comunale di opposizione per 10 anni e imprenditore diviso tra una lunga permanenza in Oriente e interessi locali. A sostenerlo, tutto il centrodestra unito, l'ormai storica alleanza Lega-Fratelli d'Italia-Forza Italia, a cui si aggiunge – dopo aver scaricato il giovane Fabio Santarnecchi presentato come candidato sindaco a Marzo – anche “Cambiamo!”.
Mentre sono ancora da definire le liste dei candidati, Mazzei ha già le idee chiare su quali saranno le priorità della sua amministrazione: “Rinnovare tutto. Questa è la parola chiave del mio programma elettorale. Questo Comune va rinnovato dal punto di vista economico, culturale, sportivo ed anche architettonico. L'Amministrazione passata ha fatto anche cose condivisibili e altre meno. Ma c'è bisogno di cambiamento perché nel corso degli anni sono stati fatti grossi errori. Bisogna cambiare atteggiamento nei confronti delle aziende, attività e piccoli artigiani; l'amministrazione è parsa davvero troppo lontano da loro". Insomma, il guanto di sfida è stato lanciato.