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Ispettori ambientali contro i furbetti dei rifiuti

L'istituzione della nuova figura è stata approvata dal consiglio comunale durante la sua ultima seduta. Affiancheranno la polizia municipale

Gli ispettori ambientali affiancheranno la Municipale

Il consiglio comunale di Lamporecchio, nella sua ultima seduta, ha approvato l’introduzione, nel servizio di gestione dei rifiuti urbani, della figura dell’ispettore ambientale. Tali operatori andranno ad affiancare la polizia municipale nel controllo, indagine e repressione degli abbandoni dei rifiuti sul territorio comunale. Gli ispettori ambientali, avranno il ruolo, sui servizi organizzati periodicamente, di verifica dei siti dove vengono abbandonati i rifiuti, sia su aree pubbliche che private, svolgendo inoltre indagine per rintracciare i trasgressori ed emettere le relative sanzioni. 

Gli ispettori ambientali lavoreranno a stretto contatto con la polizia municipale, il personale dell’ufficio ambiente e con Alia. Successivamente al rinvenimento dei rifiuti, svolgeranno le indagini per risalire ai trasgressori, emettere la sanzione e attivare la richiesta di rimozione dei rifiuti da parte di Alia. 

Oltre a questo, verificheranno, tramite gli archivi e con successivi controlli, la regolarità delle attivazioni delle utenze sulle residenze e il regolare conferimento degli utenti. Quest’ultima attività va sempre nell’ottica di verificare che i conferimenti siano regolari, al fine di evitare abbandoni di rifiuti. 

“Gli ispettori ambientali avranno un ruolo determinante - sostiene l’assessore all’ambiente Daniele Tronci - nella repressione degli abbandoni dei rifiuti in aree pubbliche; non è più ammissibile che nostri cittadini possano ancora abbandonare rifiuti, a discapito dell’ambiente, anche alla luce di un servizio da parte del nostro gestore Alia, che prevede una raccolta capillare e permette il conferimento di qualsiasi tipologia di rifiuto con molteplici canali (porta a porta, ritiro ingombranti a domicilio, ecopunti (10 sul nostro comune), ecofurgone, ecocentri (Vinci e Monsummano Terme)”. Però, nessuna parola degli aumenti nelle fatture emesse da Alia.