Attualità

Rifiuti in regola, arrivano gli ispettori ambientali

Hanno appena preso servizio e il loro compito è operare con la polizia municipale nel controllo e contrasto ai comportamenti illeciti

Sarà vita grama per i furbetti dei rifiuti a Lamporecchio dove da oggi, 14 Settembre, sono in servizio gli ispettori ambientali di Alia, figure integrate con il servizio di raccolta per il decoro del territorio e, ove presenti, punto di riferimento per i cittadini che segnalano episodi o situazioni che richiedono accertamenti e intervento.

Loro sono in due e agiscono in stretta collaborazione e accordo con la polizia municipale per svolgere attività di presidio del territorio con azioni di informazione, deterrenza e constatazione di illeciti contro i comportamenti scorretti verso l’ambiente cittadino.

A Lamporecchio gli ispettori da oggi saranno impegnati con un turno operativo due volte al mese e verificheranno il rispetto delle norme contenute nel Regolamento comunale sulla gestione dei rifiuti e delle conseguenti specifiche ordinanze emanate. 

Potranno perciò intervenire controllando il rispetto degli orari di esposizione dei rifiuti raccolti porta a porta, oppure ispezionando sacchi o materiali abbandonati così da rintracciare il responsabile e procedere col verbale di accertamento foriero, in alcuni casi, di procedimento sanzionatorio. 

Non solo: potranno anche elevare verbali a chi butta a terra mozziconi di sigaretta o ai proprietari di cani che non raccolgono le deiezioni degli animali o sul corretto utilizzo dei cestini. Le aree di intervento e le attività prioritarie saranno decise dal Comune in accordo con il gestore della raccolta dei rifiuti, coinvolgendo sia il centro della città che le zone periferiche.

Accertata la violazione, secondo quanto previsto dal Regolamento comunale per la gestione dei rifiuti, gli ispettori ambientali dovranno redigere un verbale di accertamento, che sarà trasmesso alla Municipale e agli uffici competenti per la successiva notifica di pagamento. 

Le sanzioni amministrative possono variare da un minimo di 50 euro a un massimo di 500 euro in relazione alla gravità della violazione. Gli ispettori ambientali potranno, inoltre, redigere relazioni su specifici reati penali come l'abbandono di rifiuti speciali, da trasmettere poi alla polizia municipale.