In una calda mattinata di inizio Ottobre, ecco stamani presentato alla cittadinanza e inaugurato un nuovo mezzo allestito per il trasporto dei disabili. Il nuovo mezzo è stato acquistato grazie a un contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia e della famiglia Vescovi che hanno coperto quasi interamente il costo ed è stato intitolato al ricordo della Socia Benemerita Cei Argentina, recentemente scomparsa.
Ma la cerimonia, breve e partecipata, non si è limitata alla classica inaugurazione del mezzo dopo i saluti del Presidente della Croce Verde Giovanni Setzu e del Sindaco e il doveroso del Presidente della fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, ma si è assistito anche al passaggio delle chiavi di un'auto Panda dalla Croce Verde all'AVIS, per le necessità dei numerosi servizi che quest'ultima Associazione ormai gestisce. Raggianti ovviamente i dirigenti della Croce Verde e i numerosi volontari presenti all'inaugurazione. Abbiamo rivolto alcune domande al Presidente Setzu.
Insomma, un nuovo traguardo raggiunto con un nuovo mezzo per il servizio alla cittadinanza: “Si, ma va detto che non rottamiamo niente. In realtà questo mezzo si aggiunge ad un altro mezzo perché le necessità e i servizi stanno aumentando. Chiaramente, siamo contenti dell'espansione del parco macchine e ringraziamo la Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia e la Famiglia Vescovi che hanno coperto quasi interamente la spesa, che per noi che siamo una ONLUS di volontari vuol dire moltissimo".
Una associazione che però è radicata nel tessuto comunale: “Vero. Ma non sono le presenze di tanta gente qui stamani a testimoniarlo; sono i numeri che ce lo dicono: continuiamo ad avere 1500 tesserati (e per noi vale una tessera per famiglia), siamo al 6° posto a livello provinciale (su 164 enti e associazioni) con l'importo di oltre € 17.000 di donazioni con il 5 x mille”.
E avete, lo si vede stamani, molti volontari: “Abbastanza. Ma i volontari che sono la spina dorsale e l'anima di questa Associazione non bastano mai; in questo momento abbiamo una trentina di soci volontari che si alternano nei turni di emergenza e per le varie attività che svolgiamo. Ma colgo l'occasione per rivolgere l'ennesimo invito ai giovani per fare il salto di qualità e impegnare parte del proprio tempo come volontario per la propria Comunità”.