Attualità

Giurlani chiede scusa ai pesciatini

L'ex sindaco di Pescia accusato di peculato e concussione ha scritto una lettera ai cittadini: "Scusatemi, ora mi concentrerò sula mia difesa"

Pochi giorni dopo aver lasciato gli arresti domiciliari, Oreste Giurlani, l'ex sindaco di Pescia al centro di un'inchiesta della procura di Firenze in cui è accusato di peculato e corruzione (vedi qui sotto gli articoli collegati), ha scritto sul suo profilo Facebook una lettera ai concittadini, chiedendo scusa per "il discredito gettato su Pescia" e ribadendo la propria innocenza.

"Cari concittadini, prima di tutto voglio chiedere scusa a voi - ha scritto Giurlani - poiché la vicenda giudiziaria che mi ha colpito oltre a gettare un discredito su Pescia che non avrei mai voluto, ha interrotto un lavoro proficuo e importante per la città, la nostra città". L'affetto e l'amicizia che mi avete espresso anche in questi giorni per me molto difficili, è il valore più importante che mi rimane di questa esperienza e che porterò sempre con me - ha scritto ancora l'ex sindaco - Ora devo concentrarmi sulla mia difesa nel procedimento penale al fine di dimostrare la mia non colpevolezza e totale estraneità ai gravi fatti-reato che mi vengono contestati".

Guarda qui sotto il post integrale di Oreste Giurlani.