Cronaca

Spari in aria per fermare il fuggitivo sull'A11

L'uomo è stato fermato a piedi in autostrada da una pattuglia della Polstrada di Montecatini Terme. Ha preso gli agenti a bottigliate, poi è scappato

Ha preso a bottigliate gli agenti della polizia stradale di Montecatini Terme che lo avevano messo al sicuro dopo averlo sorpreso a piedi lungo l'autostrada A11, nei pressi del casello di Firenze, poi è scappato nei campi costringendo gli agenti a sparare in aria per indurlo a fermarsi. Sono i contorni del rocambolesco arresto di un giovane di 24 anni avvenuto sabato scorso.

Nei confronti dell'uomo le accuse sono di resistenza, lesioni a pubblico ufficiale e danneggiamento. Ferito in modo lieve un poliziotto, che ha riportato contusioni giudicate guaribili in 7 giorni. Tutto è cominciato quando una pattuglia della polizia stradale di Montecatini Terme ha notato il giovane mentre correva lungo la corsia di emergenza dell'autostrada, in direzione del capoluogo, nei pressi del casello. 

Gli agenti lo hanno fatto a salire sull'auto per metterlo al sicuro. Non appena usciti dall'autostrada, però, l'uomo è uscito di nuovo dall'auto e ha iniziato colpire gli agenti con una bottiglia, danneggiando anche il parabrezza del mezzo. Poi è ha ripreso la sua corsa in autostrada, da dove a piedi si è messo in fuga nei campi attorno. 

A supporto sul posto sono intervenute anche altre due pattuglie, una della stradale e una della squadra volante della questura di Firenze. Ne è nato un inseguimento a piedi nelle campagne, nel corso del quale i poliziotti hanno sparato due colpi in aria a scopo intimidatorio. Alla fine, con l'uso di spray urticante, il 24enne è stato bloccato.