Un post per chiarire quali sono i limiti entro cui il locale deve mantenersi e quale sia la giusta misura da mantenere per garantire l'attività senza disturbare la quiete dei residenti. Di questo parla il sindaco di Monsummano Rinaldo Vanni nel suo intervento sul social network. E le risposte dei cittadini non si sono fatte attendere.
"Siccome dopo la prima serata mi giungono una serie di lamentele, premettendo che sono contrario a una città spenta e' altrettanto vero che le leggi e le norme vanno rispettate, sempre - scrive Vanni - A riguardo la discoteca ha il limite di capienza di pubblico fino a 230 persone. L'orario di apertura non è più regolamentato dal Comune e quindi in base alla normativa nazionale e' libero. I livelli sonori e quindi la musica può essere effettuata, ma deve rispettare i limiti fissati dalla specifiche norme e quindi se rispettati non si devono udire fuori dal locale
Detto questo nei prossimi giorni riunirò gli uffici per mettere in campo tutte le azioni, che nel rispetto delle norme e leggi, consentano e alla discoteca di lavorare e a residenti di non essere disturbati. Particolare riguardo sarà dato alla sicurezza e quindi al rispetto del limite di capienza (230), trappole per topi per i nostri ragazzi a Monsummano, com'era diventato un noto locale cittadino, opportunamente serrato dalle forze dell'ordine, non ne vogliamo. Il profitto mettendo a repentaglio la vita delle persone è illegale e vomitevole".