Cronaca

Bruciano un pick-up della Protezione civile

L'incendio secondo i primi accertamenti è di natura dolosa. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri, che conducono le indagini

Nella notte è andato a fuoco un mezzo della Protezione civile di Chiesina Uzzanese. Il fatto è avvenuto, come riporta La Nazione, di fronte alla casa del presidente della Prociv Ivano Lucchesi Annezzi, dove il veicolo era posteggiato.

A quanto si è appreso l'incendio sarebbe doloso e sarebbe scaturito da una bottiglia riempita con benzina.

Il presidente della Prociv è stato svegliato dalla figlia verso le due, quando il mezzo, un pick-up, stava già bruciando.

A spegnere il rogo sono stati i vigili del fuoco. Il pick-up è andato distrutto.

Sono stati i vigili del fuoco a notare la bottiglia che con tutta probabilità ha fatto divampare le fiamme. I carabinieri, giunti sul posto hanno messo l'area e il mezzo sotto sequestro. Le indagini per risalire agli autori o all'autore sono in corso. La Nazione riporta che i responsabili della Prociv hanno segnalato un individuo che, per alcune questioni in sospeso, aveva minacciato di bruciare i mezzi ed era già stato denunciato.