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I rapinatori seriali finiscono in trappola

Il lungo appostamento dei carabinieri alla fine ha portato all'identificazione dei malviventi che stavano per compiere un nuovo colpo

Sono loro i responsabili delle rapine commesse l'8 gennaio in un supermercato di Buggiano e il 16 gennaio in una farmacia di Uzzano. Nel primo caso il bottino era stato di 500 euro, nel secondo di 2.500.

A metterli nel sacco sono stati i carabinieri del Norm di Montecatini e Ponte Buggianese dopo un appostamento iniziato giovedì e finito ieri mattina davanti a una Fiat Punto parcheggiata in via Garibaldi a Chiesina Uzzanese.

L'auto risultava rubata. Quando i militari hanno visto due uomini avvicinarsi alla macchina, sono entrati in azione per la perquisizione. La conferma ai sospetti è arrivata subito. All'interno, sono stati trovati giubbotti, cappucci di lana, una sciarpa, due coltelli e una pistola scacciacani.

A quanto pare i due, pregiudicati di 37 e 43 anni residenti a Pescia, avevano in mente un altro colpo, forse alla vicina farmacia.  

Alla fine i due hanno ammesso le proprie responsabilità anche riguardo alle altre rapine e sono stati arrestati. Per loro si sono aperte le porte del carcere di Prato.