Attualità

Treni, in Regione il dibattito sulle barriere

Presentata un'interrogazione da Marco Niccolai dopo il caso della dodicenne costretta a un'odissea per arrivare a Pistoia

Marco Niccolai

A prendere l'iniziativa è stato il consigliere regionale Marco Niccolai, del Pd. Niccolai aveva promesso un intervento subito dopo la denuncia su facebook da parte del padre della bambina di Massa e Cozzile. Nel post, l'uomo ha raccontato per filo e per segno le peripezie della piccola e di sua madre per raggiungere in treno Pistoia da Montecatini: parcheggi occupati da auto senza tagliando, macchinette non funzionanti e ascensore guasto. La risposta con le scuse e i chiarimenti delle Ferrovie non si è fatta attendere, così come non si sono fatti attendere gli interventi a livello istituzionale. 

Ora, il consigliere regionale ha presentato l’interrogazione "In merito al diritto alla mobilità ed all’ accessibilità per le persone con disabilità o con mobilità ridotta nelle stazioni ferroviarie di Montecatini Centro e Pistoia". Nel testo si chiede di approfondire le cause delle criticità che hanno causato l'episodio e di mettere in campo tutte le azioni per risolverei problemi. 

Richiesto anche il monitoraggio lungo tutta la tratta Lucca-Firenze per verificare la presenza delle barriere architettoniche 

“Questa vicenda ha messo in luce le tante difficoltà che quotidianamente persone disabili sono costrette a affrontare, semplicemente per spostarsi. – fa presente Niccolai – Situazioni inaccettabili, lesive della dignità e della libertà di circolazione, diritto inalienabile di ogni cittadino. Per questo ho segnalato immediatamente la storia della bambina all’assessore Ceccarelli, che ha condiviso con me l’esigenza della massima attenzione su questo tema”.