Taglio del nastro il prossimo 21 ottobre, alle 17, nella gipsoteca “Libero Andreotti”, per la mostra dedicata al novecento italiano, in particolare al primo scooter di casa Innocenti: la Lambretta. L’iniziativa nasce nel contesto del progetto Toscana ‘900 – Musei e Percorsi d’Arte promosso e finanziato dall’Ente Cassa di Risparmio di Firenze con la collaborazione della Regione Toscana, il Ministero per i Beni Culturali e la Consulta delle Fondazioni Bancarie della Toscana.
L’amministrazione comunale di Pescia aderisce alla X edizione dell’evento con la gipsoteca “Libero Andreotti” in qualità di ente capofila, in un sistema di rete che vede coinvolti più di cento musei, 10 province e 23 comuni toscani.
L’evento prevede, al piano terreno del Palagio, l’esposizione di dodici modelli originali di Lambrette dell’epoca, provenienti da una collezione privata, mentre al primo piano è proposta una carrellata di documenti, foto e calendari del tempo sul rapporto fra la cultura ed il mondo produttivo degli anni ’50 del nostro Novecento.
In particolare sarà messa a fuoco la figura dell'ingegnere Ferdinando Innocenti, nativo di Pescia e cittadino onorario dal 1957, padre della Lambretta e ideatore dei famosi tubi in acciaio che ancora oggi utilizziamo.
L’ingresso è gratuito e permette di visitare l’intero complesso della gipsoteca. La mostra rimarrà fruibile fino al 28 ottobre. Tutte le informazioni sul sito www.comune.pescia.pt.it.