Un premio agli aforismi del pistoiese Buscioni

Buscioni con la presidente dell'Associazione Italiana per l'Aforisma, Anna Antolisei

È andato a Piero Buscioni di Pistoia il Premio internazionale per l'Aforisma "Torino in Sintesi" con l'opera "Aforismi per la fine del mondo"

TORINO — Il suo sguardo aguzzo sulla realtà ha vinto. Il pistoiese Piero Buscioni è stato premiato sabato scorso a Torino, presso il centro congressi dell'Unione industriale, quale vincitore del Premio internazionale per l'Aforisma Torino in Sintesi 2020. Il suo volume Aforismi per la fine del mondo, edito da Joker, si è aggiudicato la sezione "Libri editi".

Il Torino in Sintesi è il più titolato tra i concorsi letterari italiani dedicati alla scrittura breve. Biennale e giunto alla VII edizione, la sua cerimonia era stata rinviata dall'anno scorso a causa delle restrizioni dovute al Covid-19. Sabato la consegna dei riconoscimenti, con la capacità di Buscioni di mettere alla berlina i luoghi comuni che ha sbaragliato i competitori.

Fiorentino di nascita, Piero Buscioni abita tra Pistoia e Serravalle. Allievo del liceo classico pistoiese Forteguerri, si laurea con Marino Biondi, il Grande Romagnolo, presso la facoltà fiorentina di lettere e filosofia, in Storia della critica e della storiografia letteraria. Insegna, senza fissa dimora, da quasi tre lustri. E' aforista, poeta e autore di saggi. È il massimo ermeneuta al mondo di Maradona. Ha un cane di nome Plotino e un gatto di nome Frodo; Baggins di cognome.

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